Polizia notte OKGenova – Una bambina di 5 anni da sola, per strada, con addosso il pigiama e un giubbottino, disperata e confusa. L’ha trovata un residente nella zona di Quezzi e subito ha chiamato il numero di emergenza 112 che ha inviato le forze dell’ordine ed una ambulanza.
Nel frattempo la piccola è stata accompagnata in un bar, al caldo, e ha potuto mangiare una brioche mentre tutto attorno a lei, le persone si affannavano per capire come mai si trovasse in giro da sola e, soprattutto, senza un adulto che la accudisse e proteggesse.
La risposta è arrivata poco dopo quando una persona ha riconosciuto la piccola, figlia unica di una coppia di cittadini bengalesi che abita nel palazzo vicino a dove è stata trovata la piccola.
Suonando al citofono, però, non ha risposto nessuno e il mistero si è infittito sino all’arrivo dei genitori, disperati e preoccupatissimi.
Il padre, un 37enne, ha confessato di aver lasciato la bambina a letto, per non svegliarla, e di essere corso a prendere in macchina la moglie che lavora come badante per una persona anziana e faceva il turno di notte.
Invece di svegliare la piccola e di portarla con sè, l’uomo ha commesso la leggerezza di lasciarla a letto, convinto di essere di ritorno prima che la piccola si svegliasse.
E invece la bambina si è svegliata e non trovando nessuno si è spaventata ed ha indossato il giubbotto sopra il pigiama per poi andare a cercare i genitori.
L’uomo è stato denunciato per abbandono di minore e la famiglia segnalata ai servizi sociali ma sono già molte le testimonianze a favore della coppia, ben integrata e grande lavoratrice che ora rischia dei guai per una leggerezza che poteva costare cara.
Nessuno, tra i conoscenti, ha dubbi sul fatto che un episodio simile non si ripeterà più e si è detta disponibile, in caso di emergenza a fare da “rete sociale” attorno ad una famiglia che ha solo parenti dall’altro capo del mondo.

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