Val Bormida – Un giovane esemplare di lupo travolto da una vettura che non si è fermata a prestare soccorso. Ancora un lupo ucciso da una vettura ed ancora una volta il conducente del veicolo non si è fermato per chiamare i soccorsi.
I volontari dell’Enpa di Savona sono stati allertati ma l’animale era ormai agonizzante quando l’ambulanza veterinaria è arrivata sul posto.
“Era un cucciolone – scrive l’Enpa – Siamo stati allertati per la presenza di un lupo, a bordo strada, in val Bormida completamente inerme ma vigile. Già questa condizione non faceva presagire nulla di buono. Trasportato immediatamente da Ambulanza veterinaria, che ringraziamo, presso lo studio della veterinaria Casu Valentina ci siamo accorti che le condizioni erano critiche”.
“Il lupo di circa 6/7 mesi – prosegue il post di Enpa – presentava danni gravi agli organi interni e rottura del bacino. Nonostante tutti gli sforzi fatti è deceduto poco dopo il trasferimento al CRAS. La condizione era davvero critica. Ora ci chiediamo, chi l’ha investito non si è fermato. Chissà da quanto era lì. Preso tempestivamente poteva salvarsi? Magari non ha neanche visto che era un lupo quindi non si sarebbe fermato neppure fosse stato un cane. Ricordiamo che l’articolo 189 del codice della strada impone che le persone coinvolte in un incidente con danni a uno o più animali d’ affezione, da reddito o protetti debbano porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso. Ora con l’ amaro in bocca per la perdita ci rincuoriamo con la certezza di aver fatto il possibile per salvarlo. Vola in alto piccolo lupetto”.