Genova – “Finalmente si parte” è il commento del sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, candidato sindaco per la coalizione del centrodestra alle prossime amministrative di Genova alla convocazione della conferenza dei servizi su Skymetro.
“L’aggiornamento del progetto – spiega – recepisce le indicazioni tecniche, di metodo e di merito, scaturite dal dialogo con gli uffici ministeriali competenti, e consente di imprimere un’auspicabile accelerata sulla messa a gara dell’opera”.
Secondo il sindaco facente funzioni si tratterebbe di “un’opera fortemente voluta dalla cittadinanza, come emerso anche da recenti sondaggi, e come i cittadini della Val Bisagno da anni ci dicono, avendoci rinnovato la fiducia nel 2022, proprio nei due Municipi coinvolti e interessati dai benefici dell’opera infrastrutturale”.
Un passaggio considerato fondamentale per l’iter approvativo del progetto è la convocazione della Conferenza dei servizi che, secondo Piciocchi sarebbe poi l’avvio del bando per la sua realizzazione.
Di parere diverso il Partito democratico che accusa il progetto e i suoi sostenitori di “crescita dei costi” e di “progetti dimezzati”.
Un segno di “assoluta faziosità o di totale impreparazione” secondo il primo cittadino facente funzioni secondo cui “chi si oppone con forza” lo fa anche “allo sviluppo del trasporto pubblico locale in questa città, ma anche alla profonda rigenerazione urbana del quartiere di Marassi che, nel quadro complessivo del Masterplan dell’operazione in cui si innesta anche lo skymetro, finalmente potrà vedere più vicino, come annunciato dal Ministero di Grazia e Giustizia, anche lo spostamento del Carcere”.
Il Comitato Opposizione Skymetro ricorda invece che il progetto alternativo c’è ed è il tram di superficie che non è stato nemmeno preso in considerazione dal Comune mentre i residenti di Marassi ricordano che il problema principale del quartiere è piuttosto lo stadio e i disagi che porta ad ogni partita, non più solo alla domenica ma in ogni giorno della settimana”.
Quanto al Partito Democratico si ricorda invece che il facente funzioni avrebbe un ruolo istituzionale “super partes” mentre le dichiarazioni di Piciocchi sembrano più quelle di una parte in campagna elettorale.