Genova – La candidata del centro sinistra Silvia Salis risponde a stretto giro di posta al duro attacco del concorrente Pietro Piciocchi riguardo la sua partecipazione nella Fondazione Lottomatica e i presunti “conflitti di interesse” riguardo le dichiarazioni anti gioco d’azzardo fatte ad un convegno organizzato sul’argomento da Alleanza Verdi e Sinistra.
Salis ha definito “diffamatori e pretestuosi” gli attacchi ed ha minacciato querele.
Inoltre Salis ha ricordato che gli attacchi arrivano “da chi, negli anni, ha sempre fatto ostruzionismo alle proposte di limitare la diffusione delle slot machines”.
“Il ruolo di Silvia Salis nella Fondazione Lottomatica – si legge nella replica – una realtà che non si occupa in alcun modo di gioco, come consigliere indipendente, è da inserirsi nell’ambito di una selezione di alte professionalità tra cui ci sono professori universitari, giuristi e giornalisti. È assolutamente pretestuoso e diffamatorio da parte del centrodestra insinuare in qualche modo che Silvia Salis faccia parte della “lobby del gioco d’azzardo”. Peraltro, proprio in una logica di assoluta responsabilità e terzietà da ogni attività diversa dal suo incarico, Salis si è dimessa dal ruolo di advisor il giorno in cui ha accettato la candidatura a sindaca di Genova. Stupisce che queste insinuazioni arrivino da chi negli ultimi anni ha sempre fatto ostruzionismo alle proposte di limitare la proliferazione delle slot machine sul territorio genovese e ligure. Valuteremo se procedere per vie legali, le somme derivanti saranno devolute al Cepid, centro di ricerca contro le dipendenze dell’Università Cattolica Policlinico Gemelli di Roma realizzato in collaborazione con la Fondazione”.