Genova – Raffaella Paita, assessore alla Protezione Civile della Regione Liguria e candidata alle primarie del PD per le prossime elezioni regionali, risponde alle polemiche divampate su presunti errori nell’invio delle richieste di dichiarazione di Stato di Emergenza per la Liguria post alluvione.
“Il Consiglio dei Ministri – spiega Raffaella Paita – ha dichiarato nella seduta odierna lo stato di emergenza per gli eventi alluvionali del mese di novembre. La cifra stanziata a valere sul 2015 ammonta a 35 milioni di euro.
Non corrispondono al vero dunque le affermazioni riguardo errori procedurali commessi dalla Regione per la richiesta dello stato di emergenza. Si è trattato di un lavoro complesso, perché ricordo che tra il 3 e il 18 novembre ci sono stati tre eventi che hanno coinvolto l’intero arco ligure.
Il Dipartimento ha richiesto alcuni chiarimenti con una nota pervenuta alla Regione; in particolare, si richiedevano approfondimenti circa la quantificazione del danno, soprattutto riguardo i territori delle provincie diverse da Genova. A tale nota, la Regione ha risposto puntualmente, sulla base delle schede di segnalazione del danno nel frattempo pervenute, che hanno confermato sostanzialmente, nel loro insieme, i dati raccolti in precedenza.
Il dettaglio di ogni singolo intervento, inoltre, è stato messo in condivisione per via informatica con lo stesso Dipartimento, al quale è stato aperto il portale che raccoglie tutte le segnalazioni pervenute, corredate di documentazione fotografica. E’ sulla base di questo lavoro istruttorio che oggi è stato dichiarato lo stato di emergenza”.
Era doveroso fare chiarezza per rassicurare i territori interessati.” – Raffaella Paita, assessore protezione civile Regione Liguria