Abuja (Nigeria) – Il colosso americano Shell ha accettato di risarcire con 83,5 milioni di euro gli abitanti di una comunità di pescatori danneggiata da due maxi perdite di petrolio.
La compagnia petrolifera ha chiuso un accordo extra giudiziale per chiudere la causa che stava andando avanti da tre anni e che la vedeva contrapposta ad un villaggio di pescatori nella zona del delta del Niger.
Una zona in cui, nel tempo, si sono verificate due grandi fuoriuscite di petrolio, la principale ricchezza della Nigeria.
Il greggio disperso in acqua ha ucciso pesci e intere foreste di mangrovie, fondamentali nell’equilibrio della vita in mare.
Il disastro ambientale si era verificato nel 2008 e da allora la comunità di Bodo aveva trascinato la Shell in tribunale per ottenere il risarcimento dei danni.