Genova – Quando è stato travolto dall’ambulanza che lo ha investito mentre viaggiava a bordo del suo scooter, alle 23 di domenica 11 gennaio 2015, all’incrocio tra corso Torino e via Tommaso Invrea, nel quartiere della Foce, Gabriele Gravante, probabilmente, stava ascoltando della musica dalle cuffiette che indossava sotto il casco. Per questo motivo non avrebbe sentito arrivare l’ambulanza che viaggiava a sirene spiegate.
Sarebbe questo il sospetto della polizia municipale e del pm che ha disposto il sequestro degli auricolari trovati indosso al giovane, genovese di 20 anni, arbitro di calcio, e aperto un’inchiesta per omicidio colposo disponendo l’autopsia. Intanto il conducente dell’ambulanza è stato indagato.
L’ambulanza viaggiava in ‘codice giallo’ e con le sirene attivate, ma il ragazzo, che forse non le ha sentite a causa della musica, è stato travolto dal mezzo e le sue condizioni sono risultate da subito gravissime: è spirato all’arrivo in ospedale.