Genova – Stavano per essere caricate su traghetti destinati alla Tunisia e al Marocco le cinque auto di lusso sequestrate dalla polizia stradale nel Porto di Genova.
Le auto, rubate in Francia, Olanda e in Italia, erano destinate al mercato nero delle auto rubate che è in continua crescita nelle rotte verso il nord Africa, complice la mancanza di collegamenti tra le banche dati per targhe e numero di immatricolazione che aiuta i venditori di macchine di provenienza illecita.
Tutte le vetture erano state dotate di targhe false e documenti abilmente contraffatti e che riportavano i nominativi delle persone effettivamente trovate a bordo delle vetture.
Oltre 125mila euro il valore delle vetture sequestrate che, una volta imbarcate per la Tunisia e il Marocco sarebbero state “perse”.
I conducenti sono stati arrestati ma secondo le indagini potrebbe trattarsi solo di “corrieri” pagati per fare il viaggio ma non direttamente in contatto con le organizzazioni criminali che gestiscono i traffici e che sono i veri obiettivi dell’inchiesta.