Usa – “Mi sono guardata allo specchio e ho notato che avevo un occhio arrossato. Ho pensato che non fosse niente di grave, ma dopo giorni i miei medici mi hanno detto che non sapevano cosa avesse potuto provocare il problema”. Così Janese Walters, una donna americana che vive a Toledo, in Ohio, comincia il racconto della sua tanto incredibile quanto drammatica odissea riportato dal Toledo News Now. Tutto è cominciato quando una mattina, al suo risveglio, la signora Walters ha notato come il suo occhio sinistro apparisse arrossato. Poi, di ora in ora, il rossore ha continuato ad aumentare e, contemporaneamente, la vista dallo stesso occhio ha cominciato a calare. Janese vedeva sempre più sfuocato, sempre meno nitido, la vista continuava costantemente e inesorabilmente a calare: stava diventando cieca. Ma nonostante un ‘pellegrinaggio’ continuo tra medici e ospedali, per alcune settimane nessuno è riuscito a darle una spiegazione sui motivi di quell’improvvisa cecità. Finchè la donna si è ricordata di un particolare apparentemente trascurabile, che però poi si è rivelato fatale: proprio su quell’occhio era stata leccata dal suo gatto. Ed ecco che, finalmente, un medico ha risolto il giallo. “Janese Walters aveva contratto un batterio con cui viene a contatto il 40% dei gatti, del tutto innocuo per i felini ma devastante per l’uomo”, ha spiegato l’oculista in questione, che è riuscito miracolosamente ad evitare la completa cecità alla donna.
Pertanto, spiegano i veterinari, sarebbe sempre meglio evitare che occhi, parti sensibili e ferite non venissero a contatto col pelo o la saliva dei gatti.