Rimini – Lo scorso anno, un avvocato fiorentino di 53 anni si trovava all’interno di uno scompartimento di un treno fermo a Rimini, quando, in preda ad un raptus erotico, si sarebbe masturbato davanti a tre ragazze. Per questo motivo il legale è stato condannato per atti osceni in luogo pubblico ad una multa di 7.500 Euro, pena sospesa.
Il difensore dell’uomo si è opposto al decreto penale di condanna chiedendo l’assoluzione per irrilevanza del fatto, ma il giudice ha respinto l’istanza della difesa e condannato l’avvocato alla multa, tramutata nella messa in prova per 30 giorni.