Sanremo – Era latitante da tempo, inseguito da un mandato di cattura internazionale, Igor Markov, 42 anni, leader del partito filorusso “Rodina” che ha contribuito attivamente al caos scoppiato in Ucraina.
Il pericoloso latitante è stato arrestato a Sanremo, dopo essere stato seguito a distanza dalle forze dell’ordine di mezza Europa.
A tradirlo l’uso del telefono cellulare. Dopo aver scoperto il numero che utilizzava, le forze dell’ordine italiane lo hanno rintracciato durante uno spostamento tra il Principato di Monaco e la città dei fiori.
Con un appostamento in albergo lo hanno fermato mentre si intratteneva con alcuni magnati russi e lo hanno arrestato e condotto in carcere.
Ora sono in corso le trattative per la sua estradizione in Ucraina dove lo aspetta un tribunale che lo giudicherà come responsabile della guerra civile scoppiata tra filo-russi e filo-ucraini e che ha insanguinato l’Ucraina.
Ancora da chiarire come mai Markov abbia lasciato la Russia, dove certamente non rischiava l’arresto, per compiere alcune visite ed incontri in Costa Azzurra.