Cosa fare se un iPhone cade in acqua? Nel caso vi siate imbattuti in questa sfortunata circostanza avete diverse cose da fare.
Innanzi tutto occorre dire che l’iPhone che cade in acqua mentre lo stiamo maneggiando, è una delle cose che più spaventano i fortunati possessori del gioiellino della Apple. Come tutti i telefoni smartphone, infatti, l’iPhone non gradisce troppo il contatto con l’acqua.
Se il fattaccio si è verificato occorre spegnere l’apparecchio al più presto possibile poichè, se restasse acceso, aumenterebbe il rischio che l’acqua, entrata all’interno, provochi un corto circuito che certamente “ucciderebbe” il vostro iPhone.
Diciamo subito che il caso più grave è quello in cui l’iPhone cade in acqua salata (acqua di mare) poichè la salinità aumenta sensibilmente il pericolo di corti circuiti e inoltre il sale penetrato nell’apparecchio, anche se riuscirete ad asciugarlo, è comunque pericolosissimo poiché corrode i circuito e la parti metalliche dell’iPhone.
Se invece vi è caduto nell’acqua dolce (acqua non di mare) avete qualche possibilità in più di non dover comprare di corsa un nuovo apparecchio.
La vostra nemica principale è la fretta. Non dovete disperare e, soprattutto, non dovete aver fretta di scoprire se il vostro apparecchio potrà tornare a funzionare.
Più tempo aspetterete lasciandolo asciugare e maggiori probabilità avrete di tornare a giocare con il vostro iPhone sopravvissuto.
Dovete procedere così : dopo aver recuperato l’iPhone dall’acqua spegnetelo il più velocemente possibile. Spegnere completamente non mettere in blocco. Deve essere spento.
Cercate di rimuovere tutta l’acqua che riuscite a far uscire dall’apparecchio. Usate fazzoletti di carta, scottex, persino la carta igienica va bene.
Quando avrete l’impressione che l’iPhone sia asciutto non dimenticate che l’acqua potrebbe essere penetrata all’interno e quindi non provate a riaccendere il cellulare.
Potete asciugarlo con il phon usando l’aria fredda (non usate aria calda che friggerebbe lo schermo) o con la bocchetta dell’aria dell’auto se siete lontano da casa.
Potete anche metterlo al sole, con lo schermo rivolto verso il basso per evitare che il calore rovini lo schermo.
Non lasciatecelo troppo e preferite il getto d’aria.
Dopo questa operazione di “asciugatura” mettete il vostro iPhone in un sacchetto di plastica contenente abbastanza riso da seppellire l’iPhone completamente.
Sigillate il sacchetto e lasciate il telefono a riposare per qualche giorno. Non meno di tre o quattro. Poi, dopo aver recitato una preghierina, provate a riaccenderlo tenendolo collegato alla presa di corrente.
Qualcuno suggerisce anche di usare i sali da essicazione. Potete provare con le bustine di silicagel (quelle che trovate nelle confezioni di apparecchi tecnologici) ma anche i sali dei deumidificatori.
Si trovano nei supermercati o nei negozi di articoli casalinghi.
Prendete un barattolo in vetro, sistemate i sali sul fondo e poi mettete nel barattolo l’iPhone in modo che non sia in contatto diretto con i sali. Se possibile mettete una sorta di “piattaforma” sui sali e poi sistemate il cellulare sulla piattaforma. In questo modo i sali non toccheranno il cellulare.