Mulhouse – Aveva rapito il figlio dopo la separazione ed era scomparso per ben 3 anni. La gendarmerie francese ha ritrovato un bambino rapito dal padre al termine di una combattutissima separazione con la madre. Il piccolo, 8 anni, era segregato in casa, in un piccolo paese al confine tra Francia e Svizzera e non frequentava la scuola da tre anni.
E’ stato un banale errore del padre a farlo smascherare: l’uomo, cittadino tunisino, ha acquistato un telefono cellulare e si è intestato la scheda telefonica. Appena attivata la linea, le forze dell’ordine hanno ricevuto segnalazione del caso e sono risaliti alla località attraverso la geolocalizzazione del cellulare.
Il bambino non è stato sottoposto a maltrattamenti ma è stato trovato in condizioni igieniche precarie e aggredito da pulci e pidocchi.
Il padre, per timore che potessero portarglielo via, non lo ha iscritto a scuola e lo teneva tutto il giorno chiuso nella loro abitazione che è stata trovata in condizioni disastrose.
L’uomo, 37 anni, è stato arrestato ed il piccolo affidato ad una struttura di accoglienza. Dopo alcuni giorni ha potuto rivedere la madre con un supporto psicologico.
La donna cercava il figlio e l’ex marito in Tunisia credendo che l’uomo fosse tornato dai genitori.