Genova- Rischia un’incriminazione per omicidio colposo il giovane di 28 anni che era alla guida del furgone che ieri sera, intorno alle 23,30, ha imboccato contromano la rampa di accesso all’autostrada verso il casello di Genova Ovest, causando un incidente mortale e il ferimento di 8 persone.
Nell’incidente è rimasta uccisa una delle tre donne che viaggiavano con lui sul furgone mentre tre bambini sono ricoverati in gravi condizioni all’ospedale Gaslini di Genova.
Secondo le prima informazioni che trapelano dagli ambienti investigativi, infatti, l’uomo è stato sottoposto a test anti alcol e anti droga e potrebbe essere positivo.
In via di accertamento l’uso di cocaina accompagnata da qualche bicchiere di troppo.
Nell’impatto, violentissimo, le donne e i bambini che si trovavano nel vano posteriore, senza finestrini e senza cinture di sicurezza, sono state letteralmente catapultate contro le lamiere finendo la corsa nuovamente sulla lamiera del furgone.
Una donna è rimasta uccisa sul colpo e altre due sono in gravi condizioni.
Non è ancora chiaro come il mezzo abbia potuto sbagliare strada ma se l’ipotesi di consumo di alcol e droga venisse confermata, risulterebbe più comprensibile il terribile errore commesso.
In quel caso, inoltre, per il conducente scatterebbe l’accusa di omicidio colposo.