Katy Perry in questi giorni è al centro di numerose prese in giro in rete per i suoi inizi nel mondo musicale.
Era il 2006 e la bella Katy stava cercando di emergere come cantante gospel. Collaborò allora con i P.O.D., la band christian metal che stava preparando il brano “Goodbye for Now”.
E’ stato proprio il video che immortala Katy con la band nel ruolo di corista a fare il giro della rete e a suscitare i commenti poco carini da parte di molti internauti.
A scendere in campo per difenderla è arrivato Marcos Curiel, chitarrista nonché fondatore della band. Curiel ha affermato in un’intervista al Rolling Stone: “Si fa del revisionismo storico e si manca di rispetto a Katy che per noi non è mai stat una semplice corista. L’abbiamo invitata a partecipare al nostro disco perché è, ed era, una delle artiste dell’universo pop che possiede delle radici musicali. Se ha sbancato il lunario è perché è andata su e giù per il paese con un furgone, non perché era una corista. Nel giornalismo musicale di oggi c’è un problema, manca la ricerca e non c’è informazione, si fanno solo reportage senza senso e senza storia”.