Genova – Prosegue anche oggi, su tutta la rete autostradale della Liguria, lo sciopero di 48 ore dei distributori di carburante. Lo stato di agitazione è scattato alle 22 di ieri sera e proseguirà sino alle 22 di mercoledì 21 ottobre.
Lo sciopero è stato indetto dalle sigle sindacali contro il decreto legge del Ministero dei Trasporti e dello Sviluppo Economico dello scorso agosto e che, secondo i titolari di pompe di benzina, sarebbe stato scritto su pressione delle potenti lobby dei concessionari di grandi marchi della ristorazione e della produzione dei carburanti.
Nella pratica si sarebbe favorita la concentrazione dei distributori nelle mani di pochi a scapito di una concorrenza fatta da piccoli proprietari in grado di competere su prezzi e servizi.
Disagi previsti per gli automobilisti che potrebbero trovarsi a corto di carburante se si mettono in viaggio in autostrada senza le necessarie riserve di benzina.