Genova – Prosegue e si estende ad altre scuole lo sciopero del panino indetto dai genitori della scuola elementare Tommaseo di Sestri Ponente, dopo il ritrovamento di una lama da cutter nel piatto di insalata di un bambino.
La protesta si è allargata all’istituto comprensivo di Cornigliano ed in particolare nella scuola materna Piaget e alla scuola elementare Ferrero, rifornite dalla stessa azienda che ha vinto l’appalto del Comune di Genova per le mense scolastiche.
Anche a Cornigliano, dunque, i genitori non fanno mangiare i propri bambini alla mensa ma li riforniscono di panini e cibi preparati personalmente e dunque considerati più sicuri.
La protesta ha visto anche l’esposizione di uno striscione davanti alle scuole con scritto: “nonostante i tempi duri vogliamo cibi più sicuri”.
I genitori assicurano che la protesta andrà avanti sino a quando il Comune di Genova non cancellerà l’appalto con la ditta responsabile dei disservizi e la mensa verrà affidata ad altra azienda.