Dopo 70 anni, gli esuli giuliano dalmati potrebbero finalmente ottenere dalla Slovenia un equo indennizzo.
Il governo di Lubiana ha infatti deciso di rimborsare le vittime di una delle tragedie meno conosciute della Storia, che ha visto intere famiglie costrette ad abbandonare casa ed affetti per trasferirsi lontano dalle proprie terre.
Decenni di discussioni in merito hanno al fine riconosciuto i diritti di coloro che videro cancellata in pochi mesi, storia, tradizioni, affetti, sulla base di accordi internazionali che cambiarono la vita di migliaia di persone.
A seguito dell’inatteso annunciato riconoscimento oltre duemila persone hanno contattato le associazioni che tutelano la delicata vicenda per conoscere le modalità di richiesta risarcimento.
Finalmente quindi qualcosa si muove con soddisfazione seppur tardiva della comunità degli esuli di Fiume, Pola e Susa.
Comunità che, dopo la cacciata di Tito, sono state accolte da città come Genova e Firenze e, più lontano, negli Stati Uniti o in Australia.