Genova – Voltresi infuriati per le montagne di spazzatura e per il degrado lasciato dal mercatino degli ambulanti nel silenzio di chi dovrebbe vigilare.
Dopo l’appuntamento con il mercato degli ambulanti, infatti, nessuno ha provveduto a ripulire il piazzale sul torrente Leira e che dista poche decine di metri dalla sede dei vigili urbani e del Municipio.
Le foto, che documentano il degrado e l’incuria, sono state postate su Facebook con la richiesta al Municipio, alle forze dell’ordine e ad Amiu di spiegare come mai nessuno è intervenuto.
“Complimenti a tutti – scrive Riccardo Deiana – agli ambulanti incivili, all’Amiu assente e al Municipio che permette tutto questo schifo in casa nostra. Ma quando finirà questa vergogna?”.
L’indignazione è grande e in molti, a Voltri, si sono domandati come sia possibile lasciare un piazzale centrale come quello accanto al Municipio in un tale degrado.
“Non riusciamo a capire come sia possibile che nessuno controlli – si sfogano i residenti – sembra che a Voltri si possa fare quel che si vuole e che nessuno se ne preoccupi. E’ vero che di Voltresi in Municipio ce ne sono pochini, ma quelli che ci sono dove erano ieri? Non hanno visto come è stato ridotto il piazzale?”.
Le accuse sono rivolte anche contro gli stessi ambulanti, che hanno lasciato ogni genere di spazzatura abbandonata sul piazzale.
“Forse usa fare così – si domandano i Voltresi – ed è consuetudine chela rumenta venga gettata a terra ed abbandonata anzichè lasciata almeno ammontichiata in un unico punto. Ci siamo vergognati noi per loro e questo modo di fare non dovrebbe essere tollerato. Se ci saranno altri mercatini, vogliamo che la polizia annonaria controlli che la spazzatura venga almeno raccolta in un unico punto”.
Appunti anche per Amiu che, secondo i Voltresi, avrebbe dovuto prevedere che un mercatino di ambulanti avrebbe lasciato il piazzale in condizioni non certo “perfette”.
“Multano i cittadini se portano un sacchetto fuori orario – proseguono i residenti – ma permettono che un piazzale venga lordato in questo modo senza conseguenze. Si poteva almeno prevedere un servizio di raccolta a fine mercato. Non siamo cittadini di serie B. Qui la tassa sulla spazzatura la paghiamo come a Pegli. Non ci fanno sconti”.
La situazione denunciata su Facebook non è isolata. In molti, infatti, denunciano che una situazione analoga si registra ogni martedì durante il mercato di quartiere.