Berlino – L’Europa ha deciso di proteggere i propri dati e le proprie informazioni telematiche dagli occhi delle spie americane.
La notizia arriva dalla Germania, a distanza di due anni dalla vicenda “Datagate”, la quale ha svelato come l’America avesse avuto accesso a dati e informazioni segrete di moltissimi stati del mondo, non in ultimo di quello tedesco.
La vicenda, che a suo tempo ha rischiato di creare un clima di estrema tensione tra la Cancelliera Merkel e il Presidente statunitense Obama, sembrerebbe aver trovato oggi una soluzione.
In collaborazione con Microsoft, la Germania sarebbe infatti pronta ad aprire, entro la fine del 2016, due nuovi “data center” in territorio tedesco, creando così due posizioni di ultima generazione capaci di rendere segreti e inaccessibili i dati che vi si decidono di immagazzinare.
I due nuovi data center potranno aprire la strada alla nascita di altre posizioni in tutta Europa, garantendo agli utenti Microsoft europei di poter godere di maggiore sicurezza sui dati che diffondono sul web.