Roma – Il presepe della Regione Liguria vola a Roma, al Palazzo del Quirinale, dove sarà ospite della mostra voluta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in concomitanza delle festività natalizie.
La mostra comprenderà 21 presepi provenienti da tutta Italia allo scopo di celebrare l’arte e la tradizione italiana.
Con l’aiuto di Giulio Sommariva, conservatore del Museo dell’Accademia Ligustica nonché studioso del presepe storico e con l’importante collaborazione della Direzione Cultura – settore Musei e Biblioteche del Comune di Genova e della Soprintendeza Belle Arti e Paesaggio della Liguria, la Regione ha selezionato una serie di statuine appartenenti alla collezione civica del museo Giannettino Luxoro di Nervi.
15 pezzi tra figure ed animali databili alla seconda metà del XVIII secolo sono stati scelti per rappresentare l’aspetto del presepe genovese nel ‘700.
Il fenomeno del presepe a Genova è molto complesso. Partito agli inizi del ‘600, si è protratto fino ai primi decenni del XIX secolo. In questo lungo periodo nel capoluogo ligure diverse e numerose erano le botteghe degli intagliatori impegnate nella realizzazione di manichini lignei articolati, policromi e rivestiti con abiti realizzati da sarti e ricamatori. Ad adornarli maggiormente anche piccoli accessori realizzati da orefici, argentieri ed artigiani vari.
Il presepe esposto al Quirinale da un esempio dell’interpretazione “genovese” del presepe barocco. La Madonna indossa una veste sontuosa di foggia tipicamente seicentesca ed alla moda spagnola, impreziosita da galloni dorati. Sul capo della Vergine è posta una corona d’argento, ricordo dell’incoronazione della Vergine “Regina di Genova” nel 1637.
I pastori ed i popolani sono invece lo specchio del modo di vestire delle classi meno abbienti e documentano già il tessuto detto poi “jeans”, la celebre tela colorata col “blu di Genova”.
La scenografia di Giulio Sommariva valorizza ed esalta le figure. Sommariva ha utilizzato i “cartelami” della tradizione ligure, elementi in cartone scontornato e dipinto realizzato con attenzione filologica agli antichi modelli.