Genova – Ancora un nulla di fatto per il bando di affidamento dei locali della ex Marinetta di Nervi, il celebre locale sulla passeggiata Anita Garibaldi. La commissione che esamina le proposte ricevute ha escluso l’unico progetto presentato al Comune di Genova per la gestione della struttura ormai fatiscente.
I dettagli sono già oggetto di un ricorso al Tar che renderà ancora più intricata e complessa la vicenda ma sembra che l’azienda proponente avesse intenzione di aprire più una “casa di riposo” che un bar ristorante.
I dubbi erano sorti già al momento dell’apertura della busta con l’offerta per gestire la struttura. Il proponente è un gruppo specializzato nella cura degli anziani ed ha altre Rsa in Liguria.
Difficile pensare che un gruppo tanto specializzato potesse convertirsi alla ristorazione anche se, di fatto, la Marinella è anche un albergo.
Il sospetto che la proposta nascondesse una realizzanda casa di riposo per anziani danarosi e disposti a pagare somme considerevoli pur di trascorrere gli ultimi anni “in riva al mare” era piuttosto serio e così sono scattate altre verifiche che hanno evidenziato delle difformità rispetto al Puc ed ai progetti del Comune sulla struttura.
Ora, però, il bando è da rifare completamente ma il ricorso al Tar potrebbe concludersi favorevolmente per l’azienda che ribadisce di avere tutte le carte in regola per gestire la Marinella.
Difficile che altri concorrenti possano scendere in gara con la spada di Damocle di un possibile stravolgimento del bando per la decisione di un giudice.
A farne le spese la Marinella che, anche questo inverno, rimarrà chiusa ed abbandonata, a dare un pessimo spettacolo di sè ai turisti ed ai genovesi in transito per una delle passeggiate più belle e caratteristiche di Genova.