Spezia – Secco 3-0 dell’Ascoli ai danni dello Spezia, che torna dallo stadio “Del Duca” con un passivo pesante e una prestazione, però, non del tutto negativa.
Nel primo tempo, dopo alcuni affondi dell’Ascoli con Petagna e Cacia, a creare la più grossa occasione da goal è proprio lo Spezia di mister Di Carlo, che colpisce il palo con Brezovec e sbaglia un gol a porta pressoché vuota con il centrocampista Situm.
Per il resto, la prima frazione di gioco si chiude con il punteggio di 0 a 0 e con l’evidente equilibrio tattico tra le due formazioni.
Il secondo tempo si apre invece con le prime sortite offensive dell’Ascoli, che passa al 53′ con una deviazione dalla breve distanza di Petagna, pescato dall’assist di Jankto.
Dopo il vantaggio, lo Spezia accusa il colpo e l’Ascoli comincia a ingranare, colpendo due clamorose traverse tra il minuto 60′ ed il minuto 62′.
Lo Spezia è in estrema difficoltà e subisce le offensive bianconere, che portano al raddoppio al 78′, quando Addae supera Chichizola con un tiro al volo, e alla terza segnatura al minuto 79′ grazie al gol di Cacia.
Da segnalare che al termine della gara lo Spezia ha rischiato di subire anche il quarto gol, a causa del palo colpito dall’attaccante bianconero Perez, subentrato una decina di minuti prima a Cacia.
Spezia che dunque non riesce a legittimare quanto di buono fatto nelle ultime giornate, e che soprattutto non riesce a reagire al pareggio interno colto contro il Como nella giornata di mercoledì 23 dicembre scorso, arrestando la propria classifica prima dell’anno nuovo a quota 26 punti.