Città del Messico – Aveva intervistato il potente boss della droga messicano Joaquin Guzmàn (in arte “El Chapo”), ora l’attore e regista Sean Penn è indagato in Messico. Secondo quanto rivelato da Abc, l’incontro tra i due avrebbe aiutato le autorità a rintracciare e arrestare nuovamente il latitante, fuggito dal carcere di massima sicurezza lo scorso ottobre.
“Sono convinto che la Dea (l’antidroga messicana) e le autorità messicane seguissero ogni mio movimento in Messico – ha confessato Sean Penn – nel momento in cui sono atterrato, sono diventato sospettoso di tutto”. L’intervista ha avuto luogo lo scorso 2 ottobre in una zona della giungla dello stato di Durango, è durata 7 ore ed è stata pubblicata su Rolling Stones, generando un vero e proprio caso mediatico. Per poter intervistare “El Chapo”, il regista è stato costretto a usare telefonini una volta sola e poi bruciarli, indirizzi email anonimi e messaggi criptati.
Nel registro degli indagati anche Kate del Castillo, attrice messicana che ha organizzato l’intervista e fatto da interprete. Un secondo incontro previsto tra i due è stato annullato dopo che la polizia aveva intensificato le ricerche nella zona.