Genova – Potrebbe slittare di qualche mese l’entrata in vigore dei divieti di circolazione per vespe e scooter con motori a due tempi decisa dal Comune di Genova per affrontare l’emergenza inquinamento.
Il netto miglioramento portato da vento e piogge, infatti, potrebbe convincere la Giunta comunale a far slittare la data del 1 febbraio per l’avvio del blocco totale della circolazione di vespe e scooter spinti da motori a due tempi, considerati molto inquinanti.
La mobilitazione dei vespisti, che minacciano una manifestazione che potrebbe bloccare il traffico in città, potrebbe convincere il Comune a rivedere – ma senza eliminare del tutto – la normativa anti inquinamento.
Si tratterebbe comunque di un rinvio e non di una cancellazione. I motori a due tempi sono comunque considerati inquinanti ed a poco vale la “difesa” secondo cui i centauri contribuiscono alla riduzione del traffico non utilizzando l’auto.
Il contributo dei motociclisti alla riduzione del traffico è evidente ogni giorno ma questo non può trasformarsi in una liberalizzazione dai divieti anti inquinamento poichè esistono modelli di scooter e moto con requisiti ben più avanzati rispetto a quelli delle vespa o dei motori a due tempi.
Nei prossimi giorni il Comune si esprimerà in merito mentre prosegue la raccolta di firme su Internet per chiedere al Sindaco Marco Doria di rispettare decenni di storia delle due ruote e l’immagine della Vespa, amata in tutto il mondo.