Nei mesi prima di morire, David Bowie stava già scrivendo i pezzi per un nuovo album. L’ha rivelato l’amico e collaboratore storico Tony Visconti, alla rivista Rolling Stone. Il Duca Bianco avrebbe già scritto e inciso i demo di 5 pezzi.
Intanto non si fermano le voci sulla morte. Secondo alcuni, il corpo sarebbe stato cremato subito dopo la morte, per venire incontro alle ultime volontà del cantante, che voleva andarsene senza fare troppo clamore. Senza funerali dunque, né pubblici né privati, e senza veglie. Altri, invece, hanno ipotizzato che la star, malata da tempo, avesse fatto ricorso all’eutanasia. Un’ipotesi però di fatto smentita dalle parole di Visconti: “Lui era entusiasta di fare un nuovo disco era convinto di avere ancora qualche mese da vivere, almeno”. Nel corso del 2015, Bowie si era sottoposto alla chemioterapia, e a metà anno sembrava che le sue condizioni stessero migliorando: “Era ottimista – ha detto infatti Visconti – perché la chemio che faceva stava funzionando, il cancro era in remissione”.