La Spezia – Sospetti per un possibile “basista” nelle indagini per il maxi furto alla filiale del Banco di San Giorgio in via XXIV Maggio. Mentre le forze dell’ordine cercano di individuare ed arrestare i tre rapinatori che sono fuggiti dopo aver rapinato la Banca, con un bottino da 165mila euro, l’attenzione degli investigatori si concentra anche sulla eventualità che qualcuno, all’interno dell’istituto o tra il suo indotto, sapesse che la Banca stava per ricevere la grossa somma di denaro ed abbia in qualche modo allertato i rapinatori.
Il sospetto deriva dalla coincidenza della rapina con un giorno “particolare” per la Banca che, di solito, non ha una simile disponibilità economica in cassa.
I tre rapinatori potrebbero aver avuto una soffiata che ha garantito un colpo con un ingente bottino.
Sotto esame anche le riprese del circuito di sorveglianza all’interno ed all’esterno della Banca. Le telecamere potrebbero aver ripreso elementi utili alle indagini o addirittura, eventuali sopralluoghi dei rapinatori per studiare bene la situazione e programmare il colpo nei minimi dettagli.