Genova – Faranno suonare le sveglie per dire #SVEGLIATITALIA i partecipanti alla manifestazione-corteo che attraverserà le vie del centro questo pomeriggio.
Anche a Genova, come in tantissime altre città italiane, il 23 gennaio si scende in piazza per sostenere l’approvazione del decreto legge Cirinnà sulle unioni civili che verrà discusso in Senato alla fine di gennaio.
Alle ore 15 i manifestanti si riuniranno in piazza della Meridiana e poi, ad un preciso segnale, faranno suonare le sveglie per cercare di “risvegliare le coscienze” assopite sulla necessità di riconoscere i diritti delle coppie omosessuali.
“Scendiamo in piazza uniti per far sentire la nostra voce – spiegano gli organizzatori – per chiedere uguaglianza, per vedere riconosciuto un diritto umano fondamentale che ancora viene negato e che riguarda tutti”.
Subito dopo le sveglie, i manifestanti muoveranno in corteo lungo via Garibaldi, sotto il palazzo del Comune dove risuoneranno nuovamente le sveglie e poi procederanno per via XXV Aprile per poi concludere il corteo in Piazza De Ferrari dove le sveglie suoneranno un’ultima volta.
Nella piazza vestita con i colori arcobaleno si terrà un altro presidio con giochi e spettacoli organizzati da Arcigay.