La Spezia – Anche la provincia della Spezia coinvolta nell’ambito delle indagini della Guardia di Finanza legate all’assenteismo e al capitolo dei cosiddetti “furbetti del cartellino”.
Dopo i licenziamenti che hanno colpito – e ancora colpiscono – diversi dipendenti della pubblica amministrazione di Sanremo nell’ambito dell’indagine “Stakanov”, che proprio ieri ha sancito il 19esimo licenziamento in poche settimane, nuovi sviluppi hanno investito a loro volta il territorio spezzino.
Risulterebbero infatti ben 15 i lavoratori interni all’Arsenale Militare della Spezia sospettati di aver timbrato il cartellino per terzi oppure di aver segnalato la loro presenza, pur essendo assenti dal posto di lavoro.
Si potranno avere maggiori dettagli solo nelle prossime settimane, che serviranno ad accertare o smentire la veridicità di questi sospetti.