Genova – Genova ed il Porto si doteranno di un nuovo piano anti-terrorismo che contrasti eventuali irregolarità o minacce terroristiche, entrando in sintonia con le misure proposte e promosse dallo Stato italiano e dal Ministero dell’Interno in materia di difesa civile e di lotta al terrorismo.
L’approvazione definitiva del “Piano particolareggiato Cristoforo Colombo per il porto di Genova” è avvenuta in Prefettura il 10 febbraio scorso, durante l’assemblea conclusiva del Comitato provinciale per Ordine e Sicurezza pubblica presieduta da Fiamma Spena, prefetto di Genova.
Il piano cosiddetto “particolareggiato”, esito di un lavoro durato diverse settimane, è diretta conseguenza delle direttive del Governo centrale e rientra nell’ambito di una serie di misure vòlte a mettere in sicurezza le diverse aree portuali italiane, mirando al coordinamento di tutte le possibili attività da adottare in caso di situazioni critiche o di imminente pericolo.
Tutte le misure adottate si dovranno adattare al piano di sicurezza del Porto di Genova, con l’obiettivo comune di garantire la sicurezza di passeggeri e di operatori marittimi e portuali, nell’ottica finale di salvaguardare i trasporti e le rotte via mare.
Il Piano si estenderà anche alle navi in rada (in sosta in zone lagunari, ndr) e alle navi in fase di navigazione lungo le acque territoriali italiane su cui vige la giurisdizione del Compartimento Marittimo della Città di Genova.