Varese – Si era sposata e mai si sarebbe aspettata di essere ridotta in schiavitù dalla famiglia del marito. E’ quanto ha subito una giovane pakistana residente a Varese che tra il 2011 ed il 2015 si è trovata a dar da schiava a tutta la famiglia del marito in condizioni difficilissime fino a quando non ha avuto la forza di denunciare la situazione.
Dopo aver raccolto il racconto della giovane, i Carabinieri di Busto Arsizio, in provincia di Varese, hanno iniziato un’indagine nell’autunno dell’anno scorso ed hanno arrestato tutto il nucleo familiare composto da 6 persone con l’accusa, a vario titolo, di riduzione in schiavitù e violenza privata aggravata.
A coordinare l’inchiesta è stata la Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e, dopo la denuncia della donna, le indagini hanno mostrato la condizione di vita che era costretta a subire la giovane che, dopo l’arresto della famiglia, si trova ospitata in una residenza protetta.