Genova – Le autorità operanti sul territorio ligure hanno intensificato nelle ultime settimane i controlli anti-contraffazione mirati a contrastare l’abusivismo e la compravendita di prodotti falsi, spesso legati alla vendita di souvenirs religiosi contraffatti, come accaduto a Roma nel dicembre scorso (clicca qui per notizia), in concomitanza col Giubileo indetto da Papa Francesco.
La Guardia di Finanza, anche grazie alla collaborazione delle altre forze dell’ordine, rimanendo in linea con i programmi ministeriali mirati a contrastare l’abusivismo e la contraffazione a difesa della produzione nazionale e del made in Italy (clicca qui per sito anticontraffazione), ha svolto nelle scorse settimane una serie di operazioni lungo tutto il territorio della provincia di Genova.
In seguito alle azioni di lotta alla contraffazione, si è proceduto al sequestro di più di 1000 articoli d’abbigliamento dal marchio falsato, spesso spacciati per prodotti ufficiale legati al Giubileo della Misericordia, e alla conseguente denuncia di 13 cittadini di origine straniera con le accuse di “compravendita sul territorio italiano di prodotti con marchi falsi” e “ricettazione”.