San Francisco – Il presidente e Ceo della Sony Entertainment Andrew House ha annunciato ieri pomeriggio (in occasione della GDC 2016 di San Francisco) l’arrivo nel prossimo autunno della realtà virtuale disponibile solo su Playstation 4: 399 euro (altrettanti dollari, 349 sterline e 44,980 yen) il prezzo di lancio sul mercato. “Non è stato facile raggiungere questo prezzo – riconosce House – date le competenze e le professionalità che sono servite per costruire il prodotto. Ciò che era importante per noi era dare la possibilità a un numero elevato di giocatori di portare la realtà virtuale della Playstation nel loro salotto”. Da ottobre 2016 a marzo 2017 saranno in tutto 50 i videogiochi che potranno essere usati con la modalità della realtà virtuale. Tra questi Rush of Blood, Until dawn, Rigs e Driveclub. “La realtà virtuale offre molte più possibilità narrative rispetto ai classici metodi di sviluppo – spiega uno dei programmatori di Supermassive Games, creatori di Rush of Blood – non abbiamo potuto riproporre lo stesso modello, ma abbiamo dovuto crearne uno adatto a questo tipo di medium”.
Le potenzialità della realtà virtuale non si limitano però ai videogiochi. Con “cinematic mode”, per esempio, sarà possibile avere esperienza “dal vivo” di quanto si vede sullo schermo, dai film ai concerti live. Il violinista statunitense Joshua Bell si è esibito presso gli Air Studios di Londra nell’Hungarian Dance n.1 in sol minore di Brahms utilizzando la tecnologia della realtà virtuale. “E’ stato lui a contattarci – racconta uno dei produttori – perché era alla ricerca di modi per migliorare la qualità del suono e di performance della sua musica”. In conclusione della conferenza, House ha poi confermato che con la realtà virtuale saranno prodotti alcuni dei contenuti esclusivi per Star Wars Battlefront. “L’obiettivo – ha spiegato – è quello di sfruttare l’avanzamento delle nuove tecnologie per regalare un’esperienza di divertimento interattivo a 360 gradi”.
