Taranto – Un capoturno in servizio all’Ilva di Taranto, Paolo Restano, è rimasto ferito durante una manovra all’interno dell’impianto.
Secondo quanto è stato riferito dalle fonti sindacali, Restano è stato ferito al volto riportando un trauma facciale e si troverebbe ricoverato nell’ospedale Nord di Taranto.
L’uomo stava controllando il taglio della testa e della coda nel nastro di acciaio, operazione che si effettua per togliere gli sfridi. Proprio alcuni di questi sfridi sarebbero rimasti agganciati impedendo alla procedura di proseguire. L’operaio avrebbe chiesto allora di far intervenire un cavo con gancio solitamente utilizzato per liberare le macchine proprio dagli sfridi. Il capoturno sarebbe stato colpito al volto dal gancio.
E’ il secondo incidente che si verifica nello stabilimento nel giro di una settimana. Venerdì scorso due esplosioni, una al reparto gestione rottami ferrosi e all’acciaieria, avvenute a seguito di un contatto di scorie di acciaio con l’acqua hanno danneggiato materiali. Nel caso dell’esplosione nel reparto rottami ferrosi, un incendio, conseguente allo scoppio ha distrutto una motopala dove si trovava un addetto che, nel scendere, si è ustionato una mano.