Torino – Prima ha rapinato un passeggero, minacciando addirittura di accoltellarlo, poi scende dal treno, fermo all’interno della stazione di Torino Porta Nuova, ma cade rovinosamente e si rompe il naso dopo un inseguimento che si è concluso con l’arresto.
Protagonista di una carambola che sembra stata scritta da uno sceneggiatore è un giovane ragazzo campano, neanche ventenne, residente nel Canavese che di prima mattina è salito a bordo di un treno regionale in partenza dalla stazione torinese di Porta Nuova e con destinazione Milano ed ha rapinato un 27enne residente nel Lazio. Dopo aver sottratto gli averi alla vittima, il rapinatore è corso via dal vagone ma, scendendo, è andato a sbattere contro una persona che si trovava sul binario, in attesa.
L’impatto lo ha fatto cadere a terra e nella caduta si è provocato una ferita al volto.
La vittima lo ha raggiunto e ha recuperato i soldi mentre il giovane, rialzandosi, ha cercato di scappare via dalla stazione dirigendosi verso l’uscita di via Sacchi. Al suo inseguimento si sono lanciati gli agenti del settore operativo di Porta Nuova che lo hanno rintracciato poco dopo, seduto su di una panchina, intento a riprendere fiato. Gli agenti lo hanno ritrovato seguendo le tracce di sangue che il giovane aveva lasciato a terra durante la fuga.
Fermato, il ragazzo è stato accompagnato presso gli uffici della Polfer dove ha ricevuto i primi soccorsi per la ferita al volto. Riconosciuto dalla vittima, è stato arrestato e successivamente accompagnato in ospedale dove gli è stata diagnosticata una frattura del setto nasale.
Dopo accertamenti, è venuto fuori che il ventenne aveva a carico diversi precedenti per rapine quando era ancora minorenne.
“