Genova – Sono quattro i medici che il sostituto procuratore Francesco Pinto ha iscritto nel registro degli indagati dopo la morte, in circostanze ancora poco chiare, di un uomo di 72 anni.
Si tratta di dipendenti dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena e del Gallino di Pontedecimo che potrebbero essere coinvolti nel decesso di un uomo operato prima a Pontedecimo e successivamente trasferito al Villa Scassi per un secondo intervento e dove è deceduto.
Il pm ha sottoposto a sequestro le cartelle cliniche ed ha incaricato il medico legale Francesca Fossati di eseguire l’autopsia per chiarire quali sono state le cause del decesso.
Proprio le analisi del medico legale dovranno chiarire se vi siano state o meno delle responsabilità da parte dei medici che hanno eseguito gli interventi o se, invece, la morte è da imputarsi a complicanze non connesse agli interventi chirurgici.
Sono stati i sanitari del Villa Scassi ad avvisare il pubblico ministero mettendo a disposizione dell’autorità giudiziaria il corpo dell’uomo.