Genova – Banca Carige agirà in giudizio contro i suoi manager per il risarcimento del danno che sarebbe stato provocato dalla cessione delle partecipazioni di Carige nelle compagnie assicurative.
La notizia arriva con una nota della Banca che precisa che il Consiglio di Amministrazione, riunito oggi, ha deliberato di agire in giudizio nei confronti dei vertici societari e di alcuni soggetti del Gruppo che ha acquisito tali partecipazioni. L’intenzione è quella di ottenere il risarcimento dei “danni conseguenti alla cessione delle partecipazioni di Carige nelle Compagnie di assicurazione e ad altri comportamenti successivamente tenuti dai soggetti del suddetto Gruppo”.
“Doverosa per tutelare gli interessi della Società e di tutti i suoi stakeholder – si legge ancora nella nota – in primis le migliaia di Azionisti, la decisione è maturata a seguito di un’approfondita analisi delle cause che, unitamente a quelle di contesto e di sistema, hanno, nel recente passato, negativamente influito sui risultati economici e sulla vita della
Società. Tale analisi è stata svolta nell’ambito delle attività di ricognizione effettuate dai nuovi Amministratori in merito alla situazione della Società, sia in funzione dell’elaborazione del nuovo Piano Industriale che sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio di Amministrazione entro il corrente mese, sia della definizione delle azioni organizzative e commerciali, già intraprese, nella prospettiva del consolidamento e del rilancio del Gruppo Banca Carige.
A seguito dell’approvazione del nuovo Piano Industriale 2016-2019 si procederà alle opportune iniziative di
comunicazione nei confronti degli Azionisti e della Clientela, in vista del rafforzamento e rinnovamento dei
tradizionali rapporti che li legano alla Banca.