Genova – Giochi pericolosi e rattoppati con scotch e corda e chiodi arruginiti che minacciano la sicurezza dei bambini. E’ il grido d’allarme lanciato dai genitori dei tanti bimbi che, ogni giorno, frequentano i giardini del “Mirto” in corso De Stefanis. Da qualche tempo, infatti, la manutenzione dei giochi destinati ai più piccoli lascia un pò a desiderare e se inizialmente qualche genitore si era preso la briga di provare a fare qualche riparazione con nastro adesivo e qualche spago, adesso i danni sono più consistenti e destano molta preoccupazione perchè rappresentanto veri e propri pericoli.
“Ci sono chiodi e viti arruginite che sporgono dal legno – denunciano i genitori – e nonostante le numerose segnalazioni sembra che la faccenda interessi poco a chi di dovere. In molti stanno già evitando di frequentare i giardini ma è un autentico peccato visto che si tratta di una delle pochissime aree verdi nella zona. Il Comune dovrebbe intervenire o ci sarà qualche bimbo che si farà male e scatteranno le denunce”.
I genitori che frequentano i giardini del Mirto sono sempre stati entusiasti della struttura, che presenta un’area separata per i cani e spazi con giochi per i più piccini.
“Il parco è molto comodo per chi va a fare la spesa – spiegano i genitori – e spesso sono meta di chi esce dai negozi per qualche minuto di relax con i bambini. Non capiamo cosa costi mettere a posto i giochi danneggiati prima che succeda qualche disgrazia”.
L’appello dei genitori di Marassi interessa anche i giardini pubblici di via del Camoscio, dietro la chiesa di Santa Margherita.
“C’è un piccolo parco che è ormai diventato il luogo di raduno di chi ha grossi cani e non rispetta le aree loro destinate – spiegano – ormai quei giardinetti sono inavvicinabili perchè ci scorazzano anche una decina di grossi cani senza guinzaglio e museruola. E’ uno scandalo visto che la locale sezione dei vigili urbani si trova a poche decine di metri e basterebbe qualche controllo in più. I maleducati sono pochi e qualche multa potrebbe indurli a capire che il parco è fatto per i bambini e non per i cani”.
I genitori chiedono più controlli ma anche qualche gioco per il piccolo giardino di via del Camoscio. L’area è infatti ombreggiata grazie agli alberi e ci sono diverse panchine ma è completamente spoglia di giochi e strutture per i bambini.
“Forse qualcuno in Municipio pensa di aver fatto un regalo ai proprietari di cani – spiegano – ma è triste vedere i tanti bambini della zona costretti a passare oltre senza potersi fermare per colpa di qualche maleducato che non usa le aree attrezzate per i cani”.