Genova – Una giornata aggiuntiva di Mercato, in piazza Caduti Partigiani, a Voltri, per sopperire al calo di clienti dei commercianti a causa della frana di Arenzano.
Sono subito divampate polemiche, nel quartiere dell’estremo ponente genovese, dopo l’annuncio, diffuso con il tam tam dei social, di un possibile raddoppio delle giornate di mercato nella delegazione.
A scatenare le proteste sono il prevedibile aumento dei disagi per il traffico ed i parcheggi e per la collocazione della seconda giornata, diversa rispetto a quella “tradizionale”.
“Sono anni che in Municipio provano a spostare il mercato in una collocazione diversa – lamentano i commercianti della zona di piazza Gaggero – e ora questa “manovra” appare molto sospetta. Se proprio voglio raddoppiare, non si capisce perchè non farlo nella stessa sistemazione attuale. Oltretutto si eviterebbe il caos per i cittadini che sono ormai abituati ad orari e sistemazioni”.
La rivolta all’annuncio di un possibile raddoppio delle giornate di Mercato riguardano anche i tanti residenti della zona, già alle prese con il problema del traffico eccessivo e della carenza di parcheggi.
“Ogni tanto – spiega un gruppo di residenti – spunta qualche idea assurda a Voltri e per qualche settimana si scatena il panico tra chi lavora e vive a Voltri e chi, invece, ci passa ogni tanto e vive altrove. In genere sono idee paracadutate dall’alto e che non tengono in nessuna considerazione i problemi reali del quartiere. Ci domandiamo perchè, prima di fare proposte assurde, non ne vengano a parlare in pubblico”.
I residenti temono che la decisione di raddoppiare le giornate di Mercato possa incidere sul già precario equilibrio del traffico e dei posti auto.
“Da quando è stato rivoluzionato il traffico a Voltri – spiegano – i problemi si sono raddoppiati in direzione levante. Ormai i voltresi sanno che si fa prima ad andare a prendere l’autostrada ad Arenzano che al casello di Prà-Voltri. Ora che si è trovato un equilibrio vengono a proporci di fare un mercato in piazza caduti Partigiani che è un polmone importante per i parcheggi”.
A dirsi contrari anche alcuni commercianti che temono che si tratti del rientro dalla finestra di una proposta già presentata in passato e che aveva già scatenato vivaci proteste.
“Sono anni – spiegano alcuni commercianti – che qualcuno in Municipio e in Comune vuole spostare il Mercato da piazza Gaggero alla nuova piazza. In passato le proposte hanno sollevato polveroni e qualche commerciante “influente” è sempre riuscito ad evitarlo. Non vorremmo che, questa volta, la proposta passasse con la scusa del risarcimento e della frana di Arenzano”.
Il timore è che, una volta cessata l’emergenza, il Comune elimini l’appuntamento di piazza Gaggero invece di quello di piazza Caduti Partigiani.
“Forse qualcuno pensa che a Voltri abbiamo l’anello al naso – sbottano commercianti e residenti – ma non è così. Se vogliono il raddoppio devono venire in piazza e spiegare bene il progetto e ascoltare le istanze di chi li ha eletti invece di fare gli annunci sui giornali e sui siti on line. Poi dovranno impegnarsi per iscritto che la modifica è temporanea e, rimossa la frana, si tornerà a far mercato solo in piazza Gaggero. Così sapremo chi votare alle prossime e vicine elezioni”.