Ancona – Prima ha minacciato i vicini di casa brandendo un’accetta ed un coltello lungo trenta centimetri, chiamando i condomini uno ad uno e muovendo nell’aria le armi, poi ha appiccato un incendio nel suo appartamento.
Questo è quanto accaduto in una palazzina di due piani in Piazza d’Armi ad Ancona. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che hanno cercato di calmare il 45enne asserragliato nel suo appartamento.
Quando la situazione sembrava essere tornata alla normalità, i poliziotti hanno visto fuoriuscire del fumo dalle persiane dell’abitazione dell’uomo. All’interno, il 45enne aveva accatastato un cumulo di legname ricavato da persiane e mobili rotti. A quel punto gli agenti hanno deciso di fare irruzione trovandosi davanti l’uomo con l’ascia tra le mani e delle pietre, che ha scagliato contro di loro.
L’uomo è stato immobilizzato mentre sul posto intervenivano anche i Vigili del Fuoco che hanno spento l’incendio mettendo in sicurezza lo stabile e le abitazioni limitrofe.