Genova – Sono dati positivi quelli sulla compravendita immobiliare in Liguria contenuti nella Nota Territoriale realizzata dall’Ufficio Provinciale di Genova, in collaborazione con l’Ufficio Statistiche e Studi del Mercato Immobiliare della Direzione Centrale Omise dell’Agenzia delle Entrate.
Nel dettaglio, si parla di un aumento del 12,4% delle compravendite di abitazioni a Genova e provincia nel secondo semestre del 2015 rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente. Al capoluogo ligure, che può vantare il miglior dato sulla compravendita con 4241 unità immobiliari scambiate negli ultimi sei mesi del 2015, seguono le percentuali relative alle province di Imperia (+10,4%), Savona (+7,6%) e La Spezia (+6,9%).
Come evidenziato nella nota, le quotazioni medie rilevate sul genovesato nei sei mesi analizzati sono risultate in lieve calo, in modo particolare nelle macroaree urbane, con valori inferiori alla media cittadina in Val Bisagno (Bassa Val Bisagno -3,1%, Alta Val Bisagno -1,4%), nel Centro Ovest (-3,3%) e nel Centro Est (-1,5%), mentre tutte le restanti macroaree risultano con valori compresi tra -0,4% e -1,1%. Si confermano invece le quotazioni medie più elevate nel Levante cittadino, in particolare in alcuni quartieri del Ponente e del Centro.
Nella Nota Territoriale si evidenzia anche la tendenza del mercato complessivo regionale dove le rilevazioni eseguite nell’analogo periodo mostrano un incremento generale del 7,6% in materia di compravendite immobiliari.
