Genova – Nella prima serata di ieri gli agenti della Polizia di Stato ha arrestato un 21enne marocchino per rapina pluriaggravata.
Il giovane, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, ha diversi precedenti di polizia per reati compiuti contro il patrimonio ed inerenti gli stupefacenti. L’uomo è stato fermato dagli operatori della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile mentre si aggirava tra le vie del Centro Storico di Genova alla ricerca, probabilmente, di nuove vittime.
Il nome del ragazzo è emerso durante le indagini su di una serie di violente rapine commesse, in ore notturne, ai danni dei giovani frequentatori della movida genovese.
Le vittime venivano derubate di denaro e cellulari di ultima generazione sotto la minaccia di lame, bastoni o pietre.
A carico dell’uomo sono stati raccolti gravi elementi di responsabilità per una rapina commessa nella notte del 6 maggio nel Centro Storico di Genova. Durante quell’occasione la vittima era stata rapinata dello smartphone, sotto la minaccia di un coltello e di un masso.
Determinante, al fine delle indagini, è stata l’attenta analisi delle immagini estrapolate delle telecamere di sorveglianza della zona, nonché la testimonianza di alcune vittime che hanno fornito particolari fisionomici.
Al termine degli atti di rito, il giovane è stato condotto nel carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.