Genova – La Polizia di Stato di Genova ha arrestato in flagranza di reato due uomini per detenzione ai fini di spaccio.
A finire in manette sono stati un 42enne senegalese con numerosi precedenti penali per il medesimo reato e per la violazione della normativa sull’immigrazione, ed un 27enne del Gambia, entrambi sprovvisti del permesso di soggiorno.
I Poliziotti, arrivati in un appartamento di Cornigliano utilizzato come laboratorio per sintesi e confezione delle droghe, hanno sequestrato mezzo chilo di cocaina purissima, 130 grammi di crack pronto per essere confezionato e diverso materiale utilizzato per la sintesi. Sequestrate anche 53 dosi di crack pronte per la vendita ed una ulteriore dose ceduta ad un acquirente.
Quest’ultimo, un 42enne italiano residente a Genova e pregiudicato, è stato sanzionato dagli agenti per detenzione di stupefacenti ai fini personali.
Gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile, impegnati nel controllo sul territorio in servizi anticipo nel ponente genovese, hanno notato il senegalese scendere in via Merano, cedere una dose di stupefacente al quarantenne e risalire sull’autobus in direzione di Voltri.
I poliziotti, allora, hanno seguito l’uomo fino al Lungomare di Pegli dove lo hanno fermato e trovato in possesso di 53 dosi di crack pronte per essere vendute.
Gli investigatori, dunque, hanno effettuato anche una perquisizione nell’abitazione del cittadino senegalese, in via Vetrano, trovando all’interno il 27enne che, alla vista della Polizia, ha tentato di liberarsi dell’involucro con oltre 300 grammi di cocaina.
Al termine della perquisizione, sono stati sequestrati mezzo chilo di cocaina, 130 grammi di crack, materiale da taglio e confezionamento e cinquemila euro in contanti, probabilmente proventi dello spaccio.
I due arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.