Varazze (Savona) – I prossimi 5 e 6 settembre saranno svolte in tutti gli edifici scolastici del Comune di Varazze, in provincia di Savona, le indagini necessarie a valutare la risposta delle strutture in caso di sisma.
I controlli verranno effettuati sia sulle parti strutturali che sulle parti non strutturali che compongono gli edifici; quindi strutture in elevazione ed orizzontali, sia in muratura, come gli archi, le volte, i setti murari o le murature, sia realizzate in cemento armato quindi travi, pilastri, setti e solai.
Verifiche saranno effettuate, inoltre, sulle fondazioni e sulle coperture degli edifici.
Per quanto riguarda le parti non strutturali, invece, verranno presi in considerazione i soffitti intonacati, i controsoffitti e gli intonaci di facciata che, distaccandosi, potrebbero diventare un elemento di pericolo in caso di sisma.
L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Pierfederici ha spiegato che il ciclo di verifiche si suddivide in diverse fasi e “la prima prevede l’indagine delle componenti non strutturali con indagini termografiche che permettano di evidenziare problematiche di infiltrazione, di distacco di intonaco, di avvio di cedimenti, aree di scollamento, ecc…Questo tipo di indagini svolte con strumentazioni moderne permette di evitare interventi invasivi che andrebbero poi ripristinati con un aggravio dei costi”.
Pierfederici prosegue: “La seconda fase di analisi viene effettuata sugli elementi strutturali e portanti degli edifici tramite rilievi, prelievi, prove endoscopiche con telecamere, analisi di laboratorio necessarie a valutare l’eventuale perdita di resistenza dei materiali di cui sono composte le strutture. La terza e ultima fase, invece, prevede l’analisi sonica con battitura degli elementi tramite martelli meccanici e sclerometri, la verifica degli ancoraggi dei controsoffitti e delle plafoniere. Al termine delle indagini verranno consegnati certificati di idoneità, mappature complete delle aree analizzate e, se presenti, verranno evidenziate situazioni a rischio e verranno indicate le possibili soluzioni. L’incarico per lo svolgimento di queste importantissime indagini è stato affidato ad una società di ingegneria, la Tecno Indagini S.r.L. con gara effettuata ad inizio anno per un importo totale di 19mila euro”.
Le indagini riguarderanno tutti gli edifici scolastici del Comune: la scuola primaria “Massone”, la scuola dell’infanzia di via Quartini, la scuola secondaria di primo grado “De André” e la scuola dell’infanzia e primaria di Casanova.
Alessandro Bozzano, sindaco di Varazze ha affermato: “L’intervento ben evidenziato rientra negli obiettivi dell’Amministrazione comunale la quale, sin da subito, ha presentato particolare attenzione alla sicurezza negli edifici scolastici ed all’attività didattica in generale. E’ un ulteriore tassello che viene inserito in un quadro più ampio di sicurezza ed attenzione di un settore nevralgico della società civile dal quale non si può prescindere sia per scelta che per importanza”.