Genova – E’ ormai vicino all’approvazione definitiva il progetto di riqualificazione del sito della Volpara e quello per la demolizione del tanto dibattuto ex-inceneritore. Nella prossima riunione, prevista per il 4 ottobre, il Consiglio di Amministrazione di AMIU assumerà infatti una decisione definitiva su sollecitazione del Comune il quale punta a dare un segnale forte circa l’impegno assunto prima dell’estate con il Municipio e la cittadinanza per una vera svolta rispetto alla gestione del sito.
Come riporta il comunicato congiunto diffuso da Amiu e Comune di Genova, entro la data del 4 ottobre verrà infatti conferito a Sviluppo Genova l’incarico di effettuare la progettazione dell’intervento di demolizione del corpo principale dell’ex inceneritore di Volpara, con l’obiettivo di avviare concretamente il cantiere nella primavera del 2017, una volta effettuate le procedure di gara. L’intervento di demolizione vero e proprio riguarderà invece un volume complessivo di oltre 27mila metri cubi, per una spesa complessiva di circa 600mila euro.
Amiu ha inoltre annunciato di aver presentato a inizio settembre alla Città Metropolitana un progetto di mitigazione degli odori tramite la realizzazione di un “tunnel” di raccordo in aspirazione all’imbocco del silos.
“Oggi è una giornata importante per l’ambiente – ha sottolineato l’assessore Italo Porcile – questa mattina ha preso il via nel Parco delle Mura “Puliamo il mondo”, l’iniziativa che vede il coinvolgimento attivo dei cittadini nella pulizia di uno dei polmoni verdi di Genova, e ora annunciamo un intervento fondamentale nel percorso di rinnovamento della gestione dei rifiuti in una delle aree simbolo dell’inquinamento. E’ un’imprescindibile azione di recupero che avrà riflessi positivi per tutta la zona e per gli abitanti”.
“Giunge finalmente a una svolta la situazione della Volpara – ha invece affermato il Presidente del Municipio Agostino Gianelli, aggiungendo che “l’intesa tra Comune, Municipio e Amiu porta ad una soluzione che i cittadini della Valbisagno attendono da anni. Questo dimostra l’impegno con cui l’Amministrazione comunale e il Municipio stanno affrontando le numerose problematiche che il nostro territorio deve affrontare, dalla sicurezza idrogeologica all’ambiente. Un particolare ringraziamento rivolgo ai cittadini che hanno a lungo atteso e sollecitato un cambiamento e un grazie particolare al Sindaco e agli amministratori che hanno lavorato concretamente per questo obiettivo”.
“La demolizione dell’ex-inceneritore – aggiunge poi Marco Castagna, Presidente AMIU – è un segnale forte che lanciamo al territorio per chiamare tutti a una riflessione seria e condivisa sul futuro di quest’area alla luce delle progressive riduzioni di attività che saranno conseguenza dell’apertura del nuovo polo industriale di Scarpino, ma vuole anche rappresentare il segno della svolta di AMIU nella gestione del ciclo dei rifiuti nella nostra città, nel paradigma dell’economia circolare”.