Nella foto, l'attrice Meryl Streep
Nella foto, l’attrice Meryl Streep

Los Angeles (Stati Uniti) – Dopo aver ricevuto ieri notte un premio alla carriera durante gli ultimi Golden Globes, la nota attrice Meryl Streep ha tenuto il palco per circa sei minuti parlando soprattutto di un episodio che ha coinvolto l’attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump, accusato di aver preso in giro un giornalista disabile del New York Times.
L’attrice, già precedentemente schieratasi apertamente contro il candidato repubblicano, ha sostenuto di “non riuscire a togliersi dalla testa quell’immagine perché non era in un film, ma era un episodio di vita reale”, ribadendo un concetto molto forte: Hollywood e gran parte degli attori che ne fanno parte provengono da quei segmenti della società americana presi di mira dalla campagna elettorale del neo-presidente americano.

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Tanti gli applausi all’indirizzo del discorso di Meryl Streep, che oggi si è vista rispondere via Twitter dal diretto interessato. Tra le parole dell’ex tycoon e nuovo inquilino della Casa Bianca, affidate a tre lunghi messaggi via Twitter, si legge che l’attrice sarebbe soltanto “una tirapiedi di Hillary Clinton” e che la propria imitazione non avrebbe avuto lo scopo di prendere in giro il giornalista perché disabile, ma per aver cambiato posizione dopo 16 anni riguardo l’attacco terroristico delle Torre Gemelle.