Stazzema (Lucca) – Due giovani sono stati ritrovati senza vita nel primo pomeriggio di ieri, martedì 21 febbraio, all’interno di una stanza nell’agriturismo Le Poiane di Retignano, un paese dell’Alta Versilia, sulle Alpi Apuane.
I due giovani di 21 e 23 anni, entrambi nigeriani, sembra siano morti per avvelenamento da cibo ma sarà l’esame autoptico a fare chiarezza sulle cause del decesso.
E’ stata esclusa l’intossicazione da monossido di carbonio. In bocca i due avevano saliva e sangue e questo porta a pensare ad un avvelenamento.
Sul posto sono giunti i Carabinieri insieme ai sanitari del 118 e sono state avviate le indagini.
I due la mattina erano ancora vivi e sono stati ritrovati nei loro letti a castello nella stanza dell’agriturismo che li ospitava.
Dal 2015 l’agriturismo Le Poiane è stato messo a disposizione dai proprietari per l’accoglienza dei migranti, si tratta dunque di una Cas, centro di accoglienza straordinaria, individuata dalla Prefettura di Lucca per ospitare i richiedenti asilo della provincia.
Gli ospiti stranieri presenti nella struttura, al momento, sono ventuno, in prevalenza senegalesi e nigeriani.
