Savona – Facevano passare seni al silicone e liposuzioni per interventi di natura oncologica i quattro medici dell’azienda sanitaria di Savona e i loro 37 pazienti che la Guardia di Finanza di Savona sta indagando nell’ambito dell’operazione denominata “Plastica”.
Le indagini sono partite dopo un normale controllo di routine in materia di spesa sanitaria e sono stati oltre 200 i casi clinici passati sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri, coordinati dalla Procura. Si è così scoperto che gli interventi di natura estetica venivano giustificati negli archivi del Servizio Sanitario Nazionale come interventi di natura oncologica, motivo per cui risultavano completamente gratuiti per quelli che il comunicato della GDF definisce “fortunati pazienti”. Ora l’accusa sia per i clienti esentati dal ticket che per i medici, è quella di falso ideologico finalizzato alla truffa aggravata.
Mentre sono ancora in corso i rinvii a giudizio, i militari stanno procedendo con il sequestro di beni per un ammontare di circa 215mila euro, somma che potrebbe rappresentare soltanto una piccola parte del denaro non depositato nelle casse dell’erario.