Studi medici aperti nei ponti delle feste di primavera e rafforzamento del personale medico negli ospedali per affrontare al meglio il maggior afflusso di pazienti ed eventuali emergenze sanitarie. E’ il piano previsto dalla Regione Liguria per evitare ingorghi nei Pronto Soccorso degli ospedali cittadini nei Ponti di Pasqua, del 25 aprile e del 1 maggio.
L’assessorato alla Sanità ha infatti disposto la presenza di personale della guardia medica presso il pronto soccorso dell’Ospedale Policlinico San Martino e dell’ospedale Villa Scassi a Genova, il mantenimento e potenziamento di attività ambulatoriali correlate al pronto soccorso per decongestionare eventuali richieste aggiuntive e la riattivazione delle misure per la gestione delle attività di ricovero in caso di iper afflusso di pazienti così da decongestionare i reparti deputati al ricovero di chi arriva in pronto soccorso.
Misure decise dal GORE (Gruppo Operativo Ristretto Emergenze) e dal Gruppo di emergenza urgenza regionale nel corso della riunione convocata dalla vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale e dal direttore di Alisa Walter Locatelli per garantire un’efficace risposta alle possibili situazioni di maggior afflusso nei Pronto Soccorso durante i prossimi fine settimana e lunedì festivi legati ai ponti di Pasqua (16 aprile), del 25 aprile e del 1° maggio.
“L’insieme delle misure sinergiche che abbiamo predisposto – spiega la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale – potrà garantire una migliore risposta alle necessità dei cittadini e dei tanti turisti che saranno presenti nella nostra regione in questi periodi di festa”. Le azioni previste sono state decise sulla base dell’esame delle iniziative attivate l’inverno scorso, quando i pronto soccorso hanno affrontato, in anticipo di un mese rispetto al previsto, il picco influenzale, garantendo un’efficace risposta alle situazioni emergenziali.
“Al potenziamento degli organici per gestire gli afflussi nei Pronto soccorso – aggiunge la vicepresidente Viale – si aggiunge la preziosa collaborazione dei medici di medicina generale con i quali abbiamo sottoscritto un accordo integrativo per proseguire il progetto sperimentale di apertura degli studi medici di assistenza primaria il sabato mattina così da fornire ai cittadini un servizio utile e, allo stesso tempo, evitare il sovraffollamento dei Pronto soccorso cittadini”.
È prevista, in particolare, la presenza di medici di medicina generale il sabato mattina (dalle 9.30 alle 12.30) presso le sedi individuate dalla Asl 1 imperiese, dalla Asl 3 genovese e dalla Asl 4 chiavarese .
Nella Asl 2 savonese rimarranno aperte, oltrechè nei giorni feriali anche nelle giornate di sabato, domenica e nei festivi, sette Case della salute:
· Alassio – Alassio Salute, via della Chiusetta 12 (0182 648631)
· Albenga – Albenga Salute, via C. Benso Conte di Cavour 30 (0182 555872)
· Finale Ligure – Finale Salute, viale Dante Alighieri 12 (019 695050)
· Loano – Loano Salute, Via Azzurri d’Italia 9 (019 676001)
· Pietra Ligure – Pietra Medica, Viale della Repubblica 10 (019 617525; 019 613252)
· Cairo Montenotte – Cairo Salute, Via Berio 1 (019 506181)
· Savona – Omnia Medica Savona Sanità Piazza del Popolo 7 R (019 802497)
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Nella Asl 5 spezzina il servizio sarà garantito dalla Continuità assistenziale (ex Guardia medica) che effettuerà, oltre alle visite domiciliari, anche attività ambulatoriale in tutte le sedi distrettuali:
· Spezia (distretto 18) – v. M. Asso 33 di fronte ingresso P.S. Osp. S. Andrea
· Sarzana (distretto 19) – v. Falcinello 1 c/o P.A. Misericordia e Olmo Sarzana
· Levanto (distretto 17) – v. Nostra Signora della Guardia c/o Osp. S. Nicolò
· Brugnato (distretto 17) – v. Briniati c/o poliambulatorio ASL