Genova – Due sospetti spacciatori di droga sono stati arrestati dalla polizia nel quartiere di Oregina.
Si tratta di un 36enne ecuadoriano con precedenti penali e un cittadino colombiano di 26 anni.
I poliziotti hanno notato il giovane colombiano durante una serie di controlli in abiti borghesi. Il ragazzo è entrato in un palazzo di via Paolo della Cella dopo un cenno d’intesa con l’altro fermato e così gli agenti hanno deciso di fare un appostamento e di fermare la persona non appena uscita dal condominio.
Addosso gli sono stati trovati ben 33 grammi di marijuana.
A questo punto è scattata la perquisizione nell’appartamento dal quale il giovane era stato visto uscire.
Fatta irruzione all’interno, i poliziotti hanno trovato una situazione igienico-sanitaria precaria, scoprendo che l’ecuadoriano aveva allestito un vero e proprio market della droga, con ampia varietà di sostanze e tipologie di confezionamento, di fatto insediandosi nell’abitazione di un giovane con importanti deficit psichici.
In particolare, sono stati sottoposti a sequestro circa 150 grammi di marijuana, in confezioni distinte per tipologia e grado di sminuzzamento delle foglie, circa 50 grammi di cocaina in pietra, nonché 20 dosi di MDMA (la famigerata “ecstasy”), oltre a due bilancini di precisione e a tutto l’occorrente per la lavorazione ed il confezionamento degli stupefacenti.
Dopo le verifiche la persona affetta da disagi psichici è stata affidata alle cure di un tutore, mentre il 36enne originario dell’Ecuador è stato arrestato per detenzione e spaccio di droga e trasferito nel carcere di Marassi a disposizione della Procura della Repubblica ligure.